Refezione Scolastica

Il servizio a Roma

Il servizio di refezione scolastica istituzionale rientra tra i servizi di supporto all’attività scolastica, è riconosciuto come parte integrante della formazione e del diritto allo studio e viene attuato in favore di alunni dei nidi, delle sezioni primavera e ponte, della scuola dell’infanzia e della scuola secondaria di primo grado. Tale servizio è finalizzato ad assicurare agli alunni la partecipazione all’attività scolastica, quando quest’ultima prosegue nelle ore pomeridiane. È inoltre possibile usufruire del servizio di refezione a domanda individuale, non legato alla continuazione dell’attività didattica nell’orario pomeridiano ma richiesto dall’utente in base a scelte extrascolastiche.

Nell’anno educativo 2021-22 il servizio è stato erogato mediante 804 centri refezionali di cui 643 in appalto e 161 in gestione diretta centralizzata; sempre nell’a.e. 2021-22, gli alunni che hanno usufruito del servizio sono stati complessivamente 139.661, di cui coloro che hanno optato per la ristorazione a domanda individuale costituiscono appena lo 0,4%.

Sia per il servizio istituzionale sia per quello a domanda individuale è richiesta una contribuzione da parte dell’utente e le tariffe sono stabilite da Roma Capitale; sono comunque previste esenzioni e/o riduzioni del pagamento delle quote contributive in base a fasce Isee, determinate sempre dall’Amministrazione Capitolina. Per il servizio a domanda individuale le tariffe vengono definite annualmente dall’Assemblea Capitolina (da ultimo con DAC 7/2022).

Il Regolamento disciplinante il servizio di refezione scolastica nei nidi, nelle sezioni primavera e ponte, nelle scuole per l’infanzia statali e comunali, primarie e secondarie di primo grado del territorio di Roma Capitale è stato approvato con DAC n. 7 del 13 febbraio 2018.

(ultimo aggiornamento: marzo 2023)