Report monitoraggio tweet TPL 2022

Nel corso del 2022 l’Agenzia ha svolto un monitoraggio degli account twitter delle aziende municipalizzate coinvolte nell’infomobilità di Roma Capitale, in particolare @InfoAtac e @romamobilita, collegati rispettivamente ad ATAC SpA e a Roma Servizi per la Mobilità Srl. L’attività costituisce il seguito del monitoraggio sperimentale svolto da ACoS nel triennio 2019-2021, con alcune novità, come il conteggio mediante monte ore dei disservizi e il confronto attraverso un benchmark locale con gli account @BusCotral e @astralmobilita, legati rispettivamente a COTRAL SpA e ASTRAL SpA.

Il report, organizzato in 8 sotto-capitoli, corrispondenti alle principali reti della mobilità romana (3 metropolitane, 3 ferrovie in concessione, tram, autobus), descrive, attraverso i tweet dell’ATAC e dell’Agenzia per la Mobilità, i disservizi verificatisi nel corso del 2022.

Tra le segnalazioni di maggior rilievo: le chiusure della linea A dovute al guasto degli impianti di traslazione, con la fermata “Re di Roma” impraticabile per 9 giorni consecutivi; le interruzioni della linea B1, che ha registrato, nel primo trimestre, una forte carenza di treni unitamente alle infiltrazioni di acqua che hanno imposto la chiusura della fermata “Libia” per 17 giorni consecutivi; l’incidenza degli atti vandalici sulla linea C, anch’essa sofferente per carenza di materiale rotabile a causa delle mancate manutenzioni. La terza linea della metropolitana ha anche subìto un grave “svio” presso la stazione “Pantano”, evento rispetto al quale ci sono ancora vari accertamenti in corso.

L’evento principale del 2022, con riguardo alle ferrovie concesse, è stato il passaggio di gestione a COTRAL e ASTRAL dal 1° luglio, con l’avvio dei lavori di rifacimento della linea Roma-Lido ora denominata “Metromare”. Tali cantieri hanno determinato la riduzione dell’orario di servizio, nonché l’incremento, rispetto al primo semestre, dei guasti tecnici e delle interruzioni per mancanza di alimentazione. Appare migliore il dato sulla Roma-Civita Castellana-Viterbo che ha, perlopiù, sofferto degli incendi verificatisi durante l’estate in prossimità della sede ferroviaria. Più stabile risulta, invece, il servizio della Termini-Centocelle, ancora gestita da ATAC, che tuttavia risente – così come i tram – del traffico veicolare nel nodo di Porta Maggiore.

L’attività di monitoraggio ha coinvolto anche le 6 linee tram, mettendo in luce l’impatto della congestione stradale e il diffuso malcostume di parcheggiare le automobili in sosta vietata sulle sedi tramviarie. Ad esempio, la linea 19 ha subìto frequenti limitazioni sulle tratte Bresadola-Gerani e Valle Giulia-Risorgimento, entrambe in corsia promiscua non protetta da cordolo. In riferimento invece alla rete autobus ed alle sospensioni per mancanza di vetture, il controllo ha rilevato un numero elevato di eventi per le linee servite da mezzi di lunghezza ridotta (8 metri) ed un numero più contenuto di interruzioni per quelle servite dalla flotta a metano.